A volte i ricordi diventano spessi fili che ci immobilizzano dentro un passato che non c’è più e sono così potenti da occupare il 100% dei nostri pensieri, privandoci della possibilità di vivere il presente come impotenti spettatori. Quando accettiamo che la vita è un susseguirsi di finali e nuovi inizi, allora i ricordi diventano un tesoro da conservare senza attaccamento, lasciando il posto a tutte le nuove esperienze che sono in serbo per noi.
Ago e filo.
Dimenticati
Delle calde mani
Degli occhi algidi
Privi di sentimenti
Dimenticati
Dello specchio
Senza personalità
In cui riflettevi il tuo profilo
Dimenticati
Dei sospiri innamorati
Dell’abbandono negli abbracci
Dei gemiti
Dimenticati
Degli sguardi lenti
Di quelli furtivi
Nelle notti di luna
Dimenticati
Delle passeggiate
Degli incontri casuali
Della causalità
Dimenticati
Della fusione di labbra
Dei dilanianti baci
Delle parole
Fanne tesoro
Nel tuo cuore sanguinante
Cuci le tue ferite
Con ago e filo
E dimenticati.
Alice Falcioni