Bracconieri

L’essere umano vive credendosi superiore a ogni cosa lo circondi, assurgendosi a padrone dominatore, arraffando in maniera indiscriminata ogni risorsa. Sfrutta e distrugge, senza mai ringraziare, convinto che tutto gli è dovuto. Giudice di chiunque, al di fuori di sè stesso, rimane perennemente insoddisfatto.

Bracconieri.

Insensati bracconieri
A predar il predabile
D’esser tristi resi fieri
Da un ego assai labile

Assassini a piè libero
A difender sè stessi
E il loro cuore misero
Negandone i progressi

Temon ciò ch’è bello
L’innocenza è perduta
La recidon col coltello
Dopo averla spremuta

Dopo aver brindato
Col sangue della terra
Dopo averne arraffato
Ogni cosa che s’afferra

Accumulatori seriali
Per gusto del possesso
Rimasti sempre uguali
Al loro buio riflesso

T’osservan in sordina
Per puntarti contro il dito
Con la loro carabina
Sparan l’ego infinito.

Alice Falcioni