Lucciole

Lucciole dagl’occhi

Dedicata a una cara amica, per ricordarle che la luce nei suoi occhi è la cosa più preziosa che lei potrà mai avere, che la gioia che emana è tesoro per chiunque ne entri in contatto, per dirle quanto è speciale. Nella vita tutto è passeggero e mutevole: lo sconforto,il senso di vuoto, la rabbia, il dolore. Ma anche quando ci troviamo nel mezzo del mare più nero e tempestoso, lasciandoci guidare dal luccichio dei flutti, possiamo ritrovare la riva.

Lucciole.

Lucciole dagl’occhi
Volano via lontane
Ora che i ricordi
Rigano le guance

E questo mio petto
Gonfio e tempestoso
È un mare nero
Che mai riposa

Né il soffio dei venti
Può placarne l’ira
Sono vuote parole
Affondate fra i flutti

Sono io alla deriva
Perché? Perché?
Per quale veliero
Mossi tale tempesta?

Alte onde spumose
In cerca di lucciole
Sfuggite al riflesso
Dei dolci occhi miei.

Alice Falcioni