La memoria è come un manto di neve posato sul selciato. Lentamente si deforma sotto il peso delle nostre orme, impresse a ricordarci ogni singolo passo compiuto. Può il legame con il passato essere così forte e ammaliante da imprigionarci nel suo ghiaccio, privandoci della possibilità di vivere il presente?
Dame di Ghiaccio.
Muti e candidi fiocchi
Come la mia fantasia
Posati dentro gl’occhi
In lacrime scivolan via
Bianchi fiocchi di neve
Fluttuan come pensieri
La vita è un lampo breve
Già il Doman diviene ieri
Va lento il rimembrare
È un manto sul selciato
Non le puoi cancellare
Le impronte del passato
Ora son come l’inverno
Altere Dame di ghiaccio
Il fuoco del mio inferno
È con il cuor all’addiaccio.
Alice Falcioni