Regata lenta

Esistono periodi di assoluta quiete, tutto intorno tace e i frenetici pensieri si silenziano. Quando arrivano fanno paura, finché non capiamo che sono momenti preziosi, per osservare fuori e per guardarci dentro. Solo lasciandoci andare al flusso della vita, senza smania o turbamento, possiamo entrare in contatto con il nostro mondo interiore. Solo godendo della nostra compagnia, in quella attesa lenta scopriamo tantissime sfumature, tantissimi profumi, tantissime melodie che non avremmo mai avuto tempo di notare. Perché il bello non è vincere la regata ma lasciarsi cullare dal mare.

Regata lenta.

Non so come mi sento
Se quieta o inanimata
Qui tutto scorre lento
Senza vento è la regata

Se non imbarco acqua
Nell’atrio del mio cuore
Che tutt il mondo taccia
Che taccia il suo rumore

Solo sfruttando il vento
Si impara a navigare
Ma il vero godimento
Sta nel farsi cullare.

Alice Falcioni