Balestruccio è un’invocazione alla propria Anima, è il bisogno di dialogo interiore, quando tutto sembra tacere, quando il dolore e il senso di vuoto sono talmente forti da lasciarti senza fiato. Perché esiste un inverno dell’Anima, così freddo da farti credere che non ci sia più speranza e un’arida estate del cuore, che diviene un deserto desolato. Ma la vita continua il suo ciclo e la rondine torna a primavera.
Balestruccio.
Ho bisogno di te
Parlami balestruccio
Torna a volare
In questo torrido cielo
Sotto il sole rovente
Sulla pelle bruciata
Dentro un cuore rosso
Di sangue caldo
Torna coi tuoi placidi voli
Torna coi tuoi timidi canti
Torna se stanche son le tue ali
In questo nido vuoto
In questo bramoso giaciglio
A garrire.
Alice Falcioni